A Roberta         
In occasione del suo 50° genetliaco          
Ristorante “La Coccinella” 3 marzo 2017     

Siam qui riuniti a festeggiare il compleanno di Roberta.     
Tantissimi auguri per questa importantissima  tappa, una delle tante,      
Non parliamo di traguardo perché è tutt'altra cosa.     
I dieci lustri della tua vita hanno contribuito ad arricchire la tua maturità e la tua  esperienza, ma tu sei sempre stata matura ed esperta, e questo è risaputo.     
Ti ringrazio, per avermi invitato inquesta occasione.            
Io ci tenevo tanto e tu l’hai capito.     
Ora dobbiamo fare il consuntivo del trascorso. Purtroppo nella vita gli eventi negativi non mancano, ma bisogna farsi coraggio  ed andare avanti.     
Vari sono stati i ruoli che hai svolto nella tua vita.      Uno in particolare ti è stato attribuito, ancora adolescente, in circostanze nefaste: hai assunto quello della mamma, e questo ruolo lo conservi ancora, perché puntualmente,  in ogni occasione, raccogli a casa tua “i guagliuni”.      
Altro ruolo importante è stato quello di abile infermiera, in cui ti sei fatta molto onore ed hai dato tutta te stessa. Brava Roberta     
Belle giornate abbiamo trascorso insieme:
al mare di Belmonte, a Campobasso ecc...
Comunque, la tua compagnia è sempre gradita.
Ricordo quando un giorno, passammo a casa tua con Anna per salutarti, perché   stavamo andando a Campobasso, tu dicesti: vengo anch’io, andiamo.     
Probabilmente c’era qualche Sagittario che ti importunava.     
Ma poi, il tuo intuito sovrumano ti ha suggerito di scegliere Luciano, perché  il Sagittario è docile e paziente ed è anche dominabile; inoltre si avventura e riesce in mille imprese:
Un applauso per Luciano.     
Quando mi trovo nelle vicinanze di via Popilia, continuerò a bussare alla tua porta per verificare se hai cambiato la data al calendario, nonché per gustare il tuo  prelibato caffè, con l'immancabile pasticcino, perché la casa di Roberta per “i guagliuni” ed altri è sempre aperta!           Tantissimi auguri, Roberta, da Anna,  da me e da tutti gli astanti.

Igino

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