A Sisinella 
in occasione dei festeggiamenti per i sedici lustri   
sabato, 10 agosto 2013

E finalmente,  dopo tante imprese,
è stata organizzata questa festa,
senza sfarzi, etichetta, ne pretese,
facciamo cio che ci dice la testa.
E' stato scelto questo giorno "si"
per festeggiare ed esser tutti qui.

Che dire di Sisina in questo giorno:
ha avuto una bellissima famiglia,
un marito che gli sta sempre intorno
e due figlioli:  una meraviglia.
Perchè Luigi, con la legge attuale,
anch'egli è figlio suo tale e quale.

Specialmente quest'ultimo, al bisogno,
s'è prodigato, in quella occasione,
finchè s'è realizzato quel bel sogno
d'una quasi perfetta guarigione.
C'è rimasta soltanto l'alternanza
dell'umor, che gestisce con pazienza.

Ad Anna, l'onere di organizzare,
per l'occasione, questo bel simposio,
tutto perfetto e tutto da lodare:
dolci farciti a base di glucosio.
Tutto ciò per onorare la bella
nonché simpaticona Sisinella!

Sei allietata da quattro nipoti ,
sia i vicini che quelle lontano,
ti voglion bene e sono a te devoti
per cui dirò: non sei vissuta invano.
In questa atmosfera famigliare,
la vita è ancora tutta da godere.

L'ho conosciuta in pieno vigore,
un tipo allegro sempre sorridente,
assai generosa e di buon cuore,
sapeva intrattenersi con la gente.
Ma quelli sono stati  tempi belli:
tu va a cusu e tu va fa capilli!

Ora che ti hanno fatto sto regalo,
più non mi chiami a regolare i punti,
per sistemare l'ago dentro il palo,
perché i tessuti vengono disgiunti.
In questa machinetta elettronìca,
il mio operato non servirà mìca.

Ed ora, a nome di tutti  presenti,
auguro a Sisinella ogni bene
in perfetta armonia coi parenti
ed una vita gaia e senza pene.
E per magìa miriamo quanto è bella
nel sorgente ritratto, Sisinella.

Igino

Poesie