.....Caro
Di Tommaso, voglio esprimerti veramente di cuore tanti auguri
per questo traguardo che tu hai raggiunto.
.....Ed allora, oggi ufficialmente,
ti porto i saluti e gli auguri di tutta la Direzione Compartimentale.
.....Come Capo Ufficio della Produzione
dell'ex UCE, i miei auguri più sinceri ed un ringraziamento
di cuore.
.....Oggi tu hai festeggiato, ho
visto, ho partecipato di persona, ho voluto partecipare di persona,
anche in treno, seguirti nella tua ultima corsa ferroviaria,
perché ne hai ancora da percorrere di strada, ma la tua
corsa ferroviaria.
.....E nella manifestazione di
questa mattina, te l'ho ripetuto, te l'ho detto poco fa, mi
ha commosso l'atto finale, cioè ho visto in te proprio
la spontaneità, come ti sei inginocchiato, baciando la
rotaia e con le mani hai detto, hai fatto un gesto, basta, ti
sei tolto il cappello ed hai finito, hai tagliato, come si dice,
il cordone ombelicale, ma lo hai fatto in un modo così
spontaneo che mi ha commosso, veramente commosso.
.....Ed in questa particolare giornata,
caro Di Tommaso, si deve fare il consuntivo di un pensionamento.
.....Ci sarebbero da dire tante
cose, sia per quanto riguarda il servizio ferroviario, sia per
quanto riguarda la tua persona.
.....Io voglio dirti pochissime
cose, caro Igino Di Tommaso, e sarei felicissimo se tu credessi
alla sincerità delle mie parole, questa è la cosa
più importante, devi credere alla sincerità delle
parole cioè, il discorso lungo non te lo faccio, voglio
solamente dire agli amici che sei stato, io parlo adesso come
Capo dell'Ufficio Produzione e dell'UCE, sei stato un grande,
veramente un grande ferroviere, un Dirigente responsabile, sei
stato un trascinatore, sempre pronto, in qualsiasi momento,
ti sei sempre sacrificato.
.....Non so se il premio della
Sovrintendenza, della promozione a Sovrintendente è stato
il giusto premio che tu meritavi.
.....Ma in tutti i modi , è
già un premio grandissimo, l'essere arrivato alla pensione.
.....Come uomo, caro Di Tommaso,
ho avuto la fortuna di stare insieme a te a trascorrere delle
belle serate, ma brutte serate, lontano da casa.
.....Andavamo alla mensa a mangiarci
quel panino, quando c'era, a passeggiare, per vedere come trascorrere
la serata, per poi andare a dormire.
.....Sono grossi sacrifici che
si son fatti nella vita.
.....Tu ne hai fatti tantissimi,
però, perché ho visto il curriculum della tua
progressione ferroviaria.
.....Ho visto che hai percorso
quasi tutti i Depositi del Meridione e sei venuto qui, a collocarti
nella città di Cosenza. Mi hanno fatto veramente piacere,
gli amici tuoi di Campobasso, che ti hanno ricordato, veramente
grandi sono stati, e questo grazie a te per quello che tu hai
seminato anche in quella terra, altrimenti qui non c'erano.
.....E per concludere, se non sono
stato capace ad esprimere i miei sentimenti di gratitudine,
di affetto, veramente di amicizia profonda, ecco, interpretando
anche i sentimenti degli amici, basta che ti guardi intorno,
Di Tommaso, il numero dei partecipanti è piccolissimo,
rispetto al numero elevato che si poteva raggiungere, perché
io ho sentito, nel Compartimento, tutti volevano venire.
.....Basta che tu ti guardi intorno.
.....Allora, questa è la
cosa più bella, vuol dire che tu hai seminato bene, sia
come ferroviere, sia come uomo.
.....Ti faccio tanti auguri, Di
Tommaso.