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Il Personale Viaggiante
Visto da Igino Di Tommaso
Paola, 11 dicembre 1999
                   
                   
      Il Personal Viaggiante è il migliore
seguono a ruota Macchina e Stazione.
I suoi attrezzi son di gran valore:
perché ha l'orologio in dotazione,
nonché casco, un paio di guantoni,
borsa piena d'orari e prefazioni,
                   
   

le bandiere, l'astuccio con petardi,
lanterna e pinza obliteratrice,
cosi affardellato, presto o tardi,
sale sul treno o sull'automotrice,
conta li posti offerti ed occupati,
guarda li pacchi se son ben stivati.

                   
      Da fermo cura l'incarrozzamento,
controlla anche le prenotazioni
e informa, fino all'ultimo momento,
quale fermate fa nelle stazioni.
Segnale verde, lui da la partenza
e il treno va per Paola e Cosenza.
                   
    Mentre il treno attraversa la pianura
e s'introduce nella galleria,
il personale, dalla grinta dura,
s'appresta a fare la controlleria,
controlla classe e destinazione,
la data, la tariffa e le persone.
                   
      Scorta treni Diretti e Accelerati,
Rapidi, Direttissimi e Cuccette.
Ma ora, che i tempi son cambiati,
e i treni sfrecciano come saette,
InterCity, Eurostar e Regionale,
a qualche treno manca il personale.
                   
    I moduli in consegna al personale
sono molteplici e di varia foggia
il Ci' duecento e quattro manuale
e l'emme ottanta ottico che sfoggia.
Il modulo di cui mai si è privo:
l'emme quaranta, ma quell'allusivo.
                   
      E' bella la divisa del viaggiante,
colore verde e blu, a doppiopetto,
e la cravatta molto sfavillante,
in stretta sintonia col berretto.
Il tutto ben si presta a quel Sempronio,
per indossarla in qualche matrimonio.
                   
    Il Controllore, che controlla tutto,
è il personaggio a cui l'Ente s'affida
per i suggerimenti. Mette a frutto
tutta la sua esperienza, e la confida
a chi è preposto per l'attuazione,
ma poi finisce a bolle di sapone.
                   
      C'è pur chi del Viaggiante non viaggia,
son quelli addetti alla Distribuzione.
I loro Uffici danno sulla spiaggia
o chiusi dentro una recinzione.
Un compito, difficile e un po' strano,
l'amministrare materiale umano.
                   
    Questo incontro, voluto da noi tutti,
serv'anche a rimirare i nostri visi
e quindi constatare quanto brutti,
ci ha reso il tempo da che siam divisi.
D'ora in poi, vediamoci più spesso
e il viso apparirà sempre lo stesso.
                   
      E vista la risposta, a voi m'affido,
per il secondo incontro, anche a Venezia,
Crotone, Reggio, Catanzaro Lido
Sapri Roccella Cosenza Lamezia.
Sibari pur potrebbe farsi avanti.
per stare ancora insieme tutti quanti.
                   
    E finalmente, stando nell'attesa,
dell'anno duemila che verrà,
ci ritroviamo uniti nel "Temesa".
Prossimo incontro quando e dove sarà?
Per adesso brindiamo con passion,
al Personale Viaggiante e non….
                   
       
Igino Di Tommaso
 
                   
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